
Flessibilità nella pratica
Adatta la pratica alle tue sensazioni, ai tuoi bisogni, alle tue necessità e capacità.
(Swami Jnaneshvara Bharati)
Segui le tue sensazioni
Gli studenti di Yoga hanno diverse inclinazioni verso le fasi di preparazione, Hatha Yoga o posture, rilassamento, respirazione e meditazione. A qualcuno potrebbe piacere trascorrere molto tempo lavorando con il corpo, mentre altri preferiscono gli esercizi di respirazione (pranayama), e altri ancora cercano l’immobilità della meditazione. Ognuna di queste fasi lavora insieme alle altre, ognuna conduce alla successiva. Non esiste una formula perfetta valida per tutti. È importante dedicare il proprio tempo alla fase migliore per noi in quel dato momento.
Il momento migliore per praticare
La meditazione può essere praticata in qualsiasi momento della giorno o della notte, ma, tradizionalmente, il momento migliore, quando le circostanze sono più favorevoli, sono la mattina presto o la sera tardi. Quei momenti in cui il mondo è più calmo ed è più difficile essere interrotti dagli altri.
Per quanto tempo praticare
In un primo momento prova per brevi periodi (8-15) minuti, in cui puoi meditare senza arrecare disturbo agli altri, senza essere disturbato, senza dover ignorare i tuoi doveri o sentirti in ansia o preoccupato da altri compiti. Lo sviluppo della regolarità è della massima importanza. La durata della pratica si espande naturalmente nel tempo.
Adatta la pratica alle tue abitudini
Alzarsi un po’ prima la mattina o meditare prima di coricarsi, potrebbe essere un modo per adattare più facilmente la pratica alla nostra routine quotidiana. Alcune persone sembrano essere naturalmente più fresche e vigili al mattino o alla sera. Potrebbe essere il momento migliore per meditare. Tuttavia, i nostri programmi e le nostre responsabilità personali possono avere un grande impatto durante la meditazione.
Raggiungere l’Autorealizzazione
Proprio come si mangia mattina, mezzogiorno, pomeriggio e sera, allo stesso modo, se volete evolvere nella pratica, dovreste meditare quattro volte al giorno. Quando si medita, si sviluppano le virtù divine e si costruisce un percorso spirituale nella mente. Se uno non pratica regolarmente e diventa negligente, il sentiero spirituale diventerà lungo e difficile. La regolarità nella meditazione (e in ogni pratica yoga) è estremamente importante.
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