Shri Krishna Govinda Hare Murare
Un bellissimo bhajan, solitamente cantato – o recitato – prima di andare a dormire.
Shri Krishna Govinda Hare Murare, Hey Nata Narayana Vasudeva
Śrī: significa letteralmente un buon risultato, ed è usato come onorificenza prima dei nomi. Può anche riferirsi a Lakshmi, consorte di Vishnu, dal momento che il suo mantenuto bija è Shrim.
Kṛṣhṇa: è l’avatar, o incarnazione, di Vishnu, conservatore dell’universo. È l’essere supremo, l’Atman, l’anima interiore, ed è conosciuto per la sua bellezza radiante, le sue qualità giocose e il suo modo magico di suonare il flauto.
Govinda: è uno dei nomi del giovane Krishna. Letteralmente, il signore delle mucche (Go).
Hare: può significare “Hare” come forma vocativa di Hari, nome di Vishnu (di cui Krishna è un avatar o incarnazione); a volte “Hare” viene interpretato come un nome di Radha.
Murāre: Murari è un nome di Krishna inteso come colui che ha sconfitto il demone Mura.
He: pronunciato Hey, simile a “Hey” in inglese, per indirizzarsi a qualcuno.
Nātha: un altro dei molti modi di sanscrito per dire Signore.
Nārāyaṇa: un nome di Vishnu, Dio Supremo, conservatore dell’universo. Oppure luogo di riposo per tutti gli esseri viventi (nara, significa essere viventi o jiva).
Vāsudeva: un nome di Krishna, il cui padre era Vasudeva. L’allungamento della prima a in sanscrito lo trasforma in figlio di, il che significa che vāsudeva è il figlio di vasudeva.